22 luglio 2008

Laguna Seca08: V.Rossi (Yamaha n°46) vs C.Stoner (Ducati n°1)

Ci sono cose per le quali ogni commento è superfluo, ogni agettivo è gia stato detto , oggi tentativo di far rivivere la stessa emozione diventa soltanto una banale somministrazioni di frasi che mai riusciranno a far sentire il calore, l'odore di quegli istanti che rimarranno nella storia per sempre.
Valentino Rossi, leader mondiale con il famosissimo numero 46, e Casie Stoner campione mondiale in carica con il numero 1 sulla Ducati rossa si sono sfidati come dei forsennati a Laguna Seca.
Valentino ci ha messo il cuore e la grinta per riuscire ad avere la meglio su uno Stoner giovane con una moto molto più veloce in prova di quasi 1 secondo a giro.
Godetevi lo spettacolo del video tratto da Italia Uno con il grandissimo commento di Guido Meda e Loris Reggiani. Spettacolo puro che si va a sublimare con il difficilissimo sorpasso al "cavatappi" tutto da vedere.



Intervista a Valentino a fine gara.


Per la par conditio ecco anche Casie SToner ai microfoni di fine gara.

17 luglio 2008

questa volta tocca a Riccò deludere i tifosi del Tour de France

Che senso ha continuare a guardare e seguire il ciclismo?
In questi giorni ancora una volta un campione o presunto tale, uno di quelli che ti fa stare incollati al televisore per ammirare le sue imprese, un ciclista che sale sulle montagne come se stesse in moto, uno che detronizza tutti imponendosi con azioni di forza devastanti, è stato stoppato bruscamente per doping e con esso si sono stoppate tutte quelle speranze che con lui erano su quelle montagne ripidissime.
Il ciclismo è uno sport massacrante, dove l'uomo sembrerebbe solo con la natura e nonostante le biciclette sempre più tecnologiche, fa ancora tanta differenza perchè la pedalata la puo dare solo lui, almeno noi crediamo. Uno sport che non lascia tempo per il recupero e le tappe sono sempre più disumane per renderle più interessanti al pubblico ed il loro numero non diminuisce mai e forse è per questo che dietro le pressioni dei soliti sponsor i ragazzi che danno spettacolo, lo fanno in maniera illecita.
Che senso ha doparsi e vincere le gare sapendo di barare?
Che senso ha drogarsi sapendo che sicuramente all'antidoping si viene scoperti?
Ogni anno è la stessa storia, chi è al comando viene sempre squalificato perchè dopato, e poi anche il secondo e il terzo, e poi il quarto, quinto, sesto, insomma vince la corsa a tappe quasi chi arriva ultimo. Paradossalmente se prendessi una bicicletta e facessi una passeggiatina per le strade del tour de France fino alla fine con molta probabilità potrei pure vincerlo con 10 giorni di distacco.
Questa volta è toccato a Riccardo Riccò, ma non dimentichiamo Basso e lo stesso Pantani solo per citare qualche italiano ma ce ne sarebbero mille altri mostri sacri delle due ruote pedalate che son caduti nella rete del dramma.
Ormai il ciclismo è morto definitivamente e bisogna fare qualcosa per farlo risorgere. Cosa?
Pensando velocemente si potrebbe diminuire il numero delle tappe, accorciarle, limitare il numero di gare in un anno, far correre le tappe tra un giorno di recupero, insomma bisogna tener presente che si tratta comunque di uomini e che lo spettatore non va tradito.
Che senso ha stare davanti alla Tv a vedere cose finte? Perchè un appassionato dovrebbe perdere una giornata ad aspettare un ciclista che passa per 2 secondi nel tratto di strada dove si e' deciso di appostarsi per incitare. Ormai con questi controlli nessuno la può più fare franca ed allora perchè ci si dopa sapendo che al 90% si viene sbugiardati? Mi da l'idea che forse oggi conta solo far parlare di se nel bene e poi nel male e non conta più una sana e sportiva vittoria. Stupire e poi deludere!!

Qui sotto ci sta il video dell'impresa di Riccardo Riccò di qualche giorno prima quando la gente ha pianto e si è entusiasmata ed affezionata tifando a squarciagola.
Adesso il ciclista che rischia fino a 5 anni di reclusione, non può continuare la corsa ed anche la sua squadra in segno di solidarietà ha abbandonato il Tour de France (solidarietà per cosa poi?).

14 luglio 2008

Ligabue in concerto a Bari

Articolo 1001 della Costituzione di Liga : "il Rock va suonato al volume che serve" .
Il concerto è stato entusiasmante anche se a seguirlo non ero sul prato ma comodamente seduto nell'ex curva Nord frontalmente al palco. Ligabue era piccolissimo, lo vedevo lontano ma è stato un grande nell'esecuzione di brani stupendi. Ottima l'acustica dell'Arena anche se non sembrerebbe dal video amatoriale qui sotto.


Emozionante è stata l'ultima canzone con la quale ha chiuso il concerto di Bari:"buonanotte all'Italia"!
Eseguita con eleganza e con la giusta delicatezza e magistralmente accompagnata dal maxischermo che proiettava le immagini in bianco e nero di tutti i personaggi e gli avvenimenti che hanno caratterizzato la nostra penisola tricolore.
Applausi quando sono apparsi Toto e De Filippo, Borsellino e Falcone, Enzo Ferrari, Alberto Sordi e boato eclatante quando è apparso Cannavaro con la Coppa del Mondo 2006 !!.


Durante il concerto Liga ha lanciato un messaggio politico giustissimo e tira applauso.
"L'Italia non è di chi la governa ma è del popolo !!".

11 luglio 2008

Federica Squarise e il bacio di Giuda Victor Diaz

Il bacio di Giuda !!
E' proprio il caso di dirlo, perchè dei due soggetti presenti nella foto uno non vive più e purtroppo sappiamo ormai tutti che l'altro è stato il carnefice.
Federica Squarise e Victor Silva Diaz poco dopo essersi conosciuti in un locare di Lloret del Mar decidono di immortalarsi in questa istantanea, e sembrano divertirsi e nulla lascia presagire quello che di li a poco sarebbe accaduto. El Gordo, così viene chiamato il 28enne assassino, in preda ai fumi dell'alcool e probabilmente assalito dalle paranoie della droga , uccide la giovane Federica,per cause ancora ignote. Le notizie di cronaca ormai invadono ogni giornale e non passa tg che non passa qualche immagine accompagnata da qualche notizia nuova in merito alla vicenda, ma quello che più mi fa riflettere è il fatto che una ragazza, partita con buoni propositi, quelli di divertirsi e vivere una esperienza nuova, non tornerà più a casa. Certamente questi episodi sono imprevedibili da prevedere ma forse, ed è brutto dirlo, qualche precauzione andava presa, perchè non ci si può fidare ciecamente di un ragazzo conosciuto da poco nel cuore della notte di una Spagna in festa.
L'assassino è stato tradito dai suoi stessi amici che a Tarragona hanno permesso alla polizia di rintracciarlo ed ha nulla è valso il tentativo di cambiare aspetto tagliandosi i capelli e la barba per non essere riconosciuto. Adesso el Gordo Diaz andrà in carcere e sconterà la sua pena, e nonostante tutti sappiamo quello che succede a gente come lui nelle prigioni, non basterà per placare la seta di vendetta dei genitori della ragazza che giustamente non riescono a capacitarsi di aver perso una figlia in un modo cosi barbaro.
E' bello sapere che i giovani hanno fiducia del prossimo e si affidano al primo che passa ma certe volte bisognerebbe essere più cauti e fidarsi meno. Certo che un omicidio non è mai, e ripeto MAI, giustificabile, ma quando poi una sciagura la si sfida di notte tra gente drogata e poco lucida, allora è un po come quando un funambolo cade dalla corda sulla quale cercava di camminare sospeso nel vuoto. Batsa poco e finisce di sotto.
Questa tragedia mi ha molto colpito, ne succedono tante ma il viso di Federica sembra sereno, dolce ed ingenuo e immaginarla nuda e senza vita coperta delle foglie e con il volto sfigurato mi fa riflettere.
Non si può morire in questo modo a vent'anni, quando si ha tutta la vita davanti, quando non si e' ancora assaporato la vita e i suoi piaceri, non si può ...

Qui sotto il video di quando l'assassino è stato catturato dalla polizia tra gli insulti della gente !!

08 luglio 2008

Un'idea per eliminare i ritardi dei treni...nel 2035

Ci sono tante invenzioni che lasciano il tempo che trovano e finiscono dopo poco nel lungo tunnel del dimenticatoio nonostante ci siano voluti miliardi per realizzarla e metterla in pratica.
Qualcuna sembra complicarci la vita mentre dovrebbe semplificarcela e ne siamo pieni ma comunque ci lamentiamo sempre per il cattivo funzionamento di oggetti sempre piu' complicati.
Il futuro ci attende e l'evoluzione ci porta a dover accettare cose strane che adesso ci sembrano ancora lontane.
Ad esempio nel film "Io, Robot" con Will Smith ci sta uno spaccato di una realtà futura con uno scenario che si potrà paventare ai nostri occhi. Automobili spettacolari con comandi automatici e senza ruote, compiuter e cellulari a comandi completamente vocali insomma ogni cosa è avvenieristico.
Addirittura tra gli uomini ci sono molti robot dalle sembianze quasi umane che svolgono migliaia di funzioni e si sotituiscono anche ai normali lavoratori svolgendo lo stesso compito , ma molto meglio.
Tralasciando l'aspetto etico di tutto questo e non commentando poi gli eventuali risvolti che una vita di questo tipo potrebbe comportare mi soffermo sulla stranezza delle cose che nel film si possono scorgere e sul modo di pensare delle persone che ormai sono distanti anni luce dal comune operaio di provincia dei giorni nostri. Forse i più nostalgici non apprezzerebbero tale cambiamento cosi drastico e forse gli amanti del vintage sapendo i risvolti di questa evoluzione inizierebbero a conservare oggetti già da domani mattina, chi lo sa, ma sta di fatto che non possiamo opporci a tale mutamento ed io spero che questo avvenga soprattutto per vincere le cose che oggi ci tormentano e non riusciamo a combatterle alla radice.
Che ne direste di migliorare l'efficienza di TrenItalia? Non siete stufi dei soliti ritardi cronici che ci costringono ad addormentarci nelle sale d'attesa delle stazioni o rimandare appuntamenti da tempo fissati? Ecco un video interessante che illustra un treno che dopo la partenza si ferma solo al capolinea.
Che ne pensate?.....geniale, no?