Oggi è la befana e come regalo sotto l'albero che oramai si sta spegnendo ci sta una notizia fresca fresca che ho appreso con stupore e disprezzo. Sicuramente tutti avrete visto le immagini censurate dell'impiccagione di Saddam Hussein, trasmesse mille volte al giorno da tutti i telegiornali che per finto pudore fingono di non volerle mostrare interamente ma piu' il tempo passa e più si spingono oltre. Ad anticipare la messa in onda del video integrale ci ha pensato il magico mondo di Internet che mettendo in rete l'avvenimento girato con in videofonino da un anonimo presente ha lanciato l'allarme e ci ha fatto porrei una inquietante domanda con qualche interrogativo cocente :" ma Saddam Hussein è morto davvero ?"
Approfonditi inquadramenti della scena e del volto di Saddam o del presunto tale mostrano come alcuni particolari lasciando interdetti. Dov'è finito il neo che il dittatore Iracheno ha sempre avuto sull'aarcata sopraccigliare sinistra e quello sulla guancia ? Come mai Saddam in tutti questi mesi di prigionìa non ha mai detto nulla contro gli americani, contro Bush, contro coloro che lo hanno catturato e leso nell'onore ? Come mai Saddam era stato sedato al momento dell'impiccagione? Come mai i piedi di Saddam , o il presunto tale, dopo la morte risultavano rilassati mentre tutti coloro che vengono impiccati hanno i classici piedi che tendono ad allinearsi con la gamba irrigidendosi verso il basso? Come mai Saddam presenta sangue, o finto tale, sul collo come se fosse stato sgozzato ? Quanto era profonda la botola dove è finito per qualche secondo?Perchè il panno nero intorno al collo? Forse perchè non voleva che restassero i segni delle corde? Insomma una serie di domande che forse mai troveranno risposte certe ma che qualche spazio ad ipotesi lo lasciano. Fonti autorevoli ipotizzano che probabilmente il governo Bush in cambio del silenzio di Hussein gli hanno regalato la vita fingendo la messa in scena dell'impiccaggione di uno dei tanti suoi sosia.
Come mai l'esecuzione è stata visibile solo a pochi ed era fatta in un luogo lugubre senza molta luce che boia che quasi hanno pietà dell'uomo che si avvicina alla morte in maniera inesorabile. Saddam, leader forte e deciso nei suoi comportamenti che è stato al vertice degli iracheni, sottomettendoli per tanti anni, è sembrato un mite aggnellino abbassando addirittura il capo per favorire introduzione nel cappio (troppo grande per strangolare in maniera rapida).
Un'esecuzione molto discussa che forse solo pochi avranno il coraggio di mettere in discussione come tra l'altro è successo anche per i dubbi dell'11 settembre, giorno della tragedia Americana che hanno voluto far crede opera di Bin Laden ma che probabilmente è stato un Auto-Massacro programmato per giustificare la Guerra del Petrolio fatta agli iracheni. Certo è che se davvero fosse così, se davvero le mie parole fossero confermate, se davvero un giorno si potesse sapere la verità sarebbe una ulteriore sconfitta di qualsiasi democrazia, di qualsiasi etica possibile di ogni cosa.
La pena di morte ha lasciato e lascerà sgomento in tutte le persone civili e eticamente evolute, ma da sempre ed ancora oggi molti popoli si ostinano a volerla barbaramente applicare come se poi questa fosse la cosa piu' giusta per lavare le macchie di un passato cruento.
Scontare la pena in carcere, in stato di isolamento, questa sarebbe la cosa piu' dura da affrontare per tutta la vita e non la sofferenza atroce di un attimo dovuta all'impiccagione.
In tutto questo ci stiamo pero' dimenticando del buon vecchio Bin Laden che qualche mese fa sembrava il divo piu' popolare del mondo dello spettacolo ed adesso e' passato nel dimenticatoio come un comune concorrente del Grande Fratello. Ancora non lo hanno trovato o non lo stanno cercando? Forse non lo hanno mai voluto trovare !
Mi chiedo se Bush possa temere che Osama BinLaden possa confermare i sospetti di molti, e cioè il fatto che le due famiglie facevano affari da tanti anni in Texas fino al giorno prima dell'attacco alle torri gemelle....
Saddam è ancora vivo ?....e se si dov'è ? E che ne è stato del sosia ? .....Sotto l'albero questa mattina volevo trovare le risposte, sarebbe stato molto bello anche se squallida potrebbe essere stata la risposta.
Credo alla fine che abbiano dimenticato i nei di Saddam per nascondere quelli dei comportamenti americani...
Approfonditi inquadramenti della scena e del volto di Saddam o del presunto tale mostrano come alcuni particolari lasciando interdetti. Dov'è finito il neo che il dittatore Iracheno ha sempre avuto sull'aarcata sopraccigliare sinistra e quello sulla guancia ? Come mai Saddam in tutti questi mesi di prigionìa non ha mai detto nulla contro gli americani, contro Bush, contro coloro che lo hanno catturato e leso nell'onore ? Come mai Saddam era stato sedato al momento dell'impiccagione? Come mai i piedi di Saddam , o il presunto tale, dopo la morte risultavano rilassati mentre tutti coloro che vengono impiccati hanno i classici piedi che tendono ad allinearsi con la gamba irrigidendosi verso il basso? Come mai Saddam presenta sangue, o finto tale, sul collo come se fosse stato sgozzato ? Quanto era profonda la botola dove è finito per qualche secondo?Perchè il panno nero intorno al collo? Forse perchè non voleva che restassero i segni delle corde? Insomma una serie di domande che forse mai troveranno risposte certe ma che qualche spazio ad ipotesi lo lasciano. Fonti autorevoli ipotizzano che probabilmente il governo Bush in cambio del silenzio di Hussein gli hanno regalato la vita fingendo la messa in scena dell'impiccaggione di uno dei tanti suoi sosia.
Come mai l'esecuzione è stata visibile solo a pochi ed era fatta in un luogo lugubre senza molta luce che boia che quasi hanno pietà dell'uomo che si avvicina alla morte in maniera inesorabile. Saddam, leader forte e deciso nei suoi comportamenti che è stato al vertice degli iracheni, sottomettendoli per tanti anni, è sembrato un mite aggnellino abbassando addirittura il capo per favorire introduzione nel cappio (troppo grande per strangolare in maniera rapida).
Un'esecuzione molto discussa che forse solo pochi avranno il coraggio di mettere in discussione come tra l'altro è successo anche per i dubbi dell'11 settembre, giorno della tragedia Americana che hanno voluto far crede opera di Bin Laden ma che probabilmente è stato un Auto-Massacro programmato per giustificare la Guerra del Petrolio fatta agli iracheni. Certo è che se davvero fosse così, se davvero le mie parole fossero confermate, se davvero un giorno si potesse sapere la verità sarebbe una ulteriore sconfitta di qualsiasi democrazia, di qualsiasi etica possibile di ogni cosa.
La pena di morte ha lasciato e lascerà sgomento in tutte le persone civili e eticamente evolute, ma da sempre ed ancora oggi molti popoli si ostinano a volerla barbaramente applicare come se poi questa fosse la cosa piu' giusta per lavare le macchie di un passato cruento.
Scontare la pena in carcere, in stato di isolamento, questa sarebbe la cosa piu' dura da affrontare per tutta la vita e non la sofferenza atroce di un attimo dovuta all'impiccagione.
In tutto questo ci stiamo pero' dimenticando del buon vecchio Bin Laden che qualche mese fa sembrava il divo piu' popolare del mondo dello spettacolo ed adesso e' passato nel dimenticatoio come un comune concorrente del Grande Fratello. Ancora non lo hanno trovato o non lo stanno cercando? Forse non lo hanno mai voluto trovare !
Mi chiedo se Bush possa temere che Osama BinLaden possa confermare i sospetti di molti, e cioè il fatto che le due famiglie facevano affari da tanti anni in Texas fino al giorno prima dell'attacco alle torri gemelle....
Saddam è ancora vivo ?....e se si dov'è ? E che ne è stato del sosia ? .....Sotto l'albero questa mattina volevo trovare le risposte, sarebbe stato molto bello anche se squallida potrebbe essere stata la risposta.
Credo alla fine che abbiano dimenticato i nei di Saddam per nascondere quelli dei comportamenti americani...
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