Siamo in finale Mondiale ed andiamo a Berlino dopo una meritatissima vittoria contro i padroni di casa della Germania che nonostante l'aiuto del pubblico nulla hanno potuto contro la forza del gruppo e la coesione tra i reparti degli azzurri.Domenica a Berlino incontriamo la Francia che contro i favori del pronostico iniziale si e' guadagnata ancora una volta la ribalta con la seconda finale in tre mondiali sconfiggendo prima il Brazile e poi in semifinale il Portogallo con le magie del maestro Zidane che disegna parabole ed inventa soluzioni.Adesso è finale dal doppio gusto per noi in quanto oltre che ad aver il dovere di portare a casa questa coppa che manca dall'82 abbiamo l'obbligo di venicarci della sconfitta del 2002 in finale Europea quando in vantaggio 1-0 ci facemmo rimontare negli ultimi minuti e poi superare al golden gol che regalo' la vittoria istantanea ai transalpini tra le lacrime di Maldini e compagni.Questa volta la francia affronterà una Italia diversa e molto meno timorosa che vorraà imporre il proprio gioco e con una difesa impenetrabile. Tutti saremo li, in silenzio davanti alla televisione mentre i piu' fortunati assisteranno dal vivo allo spettacolo. Tutti ansiosi e angosciati ma pronti a scattare con un balzo verso l'alto staccandoci dalla poltrona comoda al primo ed eventuale gol della nostra nazionale. La vogliamo questa vittoria, vogliamo batterli, vogliamo coronare un sogno, vogliamo regalarci una emozione ancora piu' forte della semifinale.Gioia e commozione risulterebbero vane se poi ad un soffio dal traguardo dovessimo inciampare e dare strada a questa Francia piena di campioni vecchi e stanchi. Giorno dopo giorno la gente si sta appassionando sempre piu', segue le notizie alla caccia di quella piu' fresca, si interessa della formazione anche se qualcuno non ha la benche minima idea di cosa siano i ruoli in campo.La gente compra le bandiere e passeggia per la città con la maglietta del proprio idolo e lo scudetto italiano sul petto con lo sguardo alto e fiero di far parte della tanta contestata penisola.Siamo italiani e lo vogliamo gridare al mondo, non amiamo lasciare le cose a meta' ma vogliamo essere partecipi, applaudire e piangere lacrime festanti che come per incanto si tramutano in spumante da sorseggiare alla faccia dello champagne.
Pronti ad osannare la squadra quando vince anche se poi siamo i primi a criticarla duramente quando invece si fa un passo falso ma sempre pronti ad essere italiani in ogni occasione anche la piu' acerrima. Pronti a difendere con le armi e con i denti il valore azzurro nonostante tutti gli scandali che ci attanagliano, nonostante il presunto disinnamoramento , perche in fondo amiamo sognare e questo nessuno ce lo fa pagare.Caaaaaaaaannnnnnnnavaroooooooo ,Buuuufffffonnnnnnn , quando Fabio Caressa, commentatore di SKY, nomina questi due giocatori, fa correre un brivido lungo la schiena di chiunque per la passione che ci mette. Contro la Germania abbiamo lottato contro il colosso che credeva di schiacciarci perchè non sapeva che in fondo eravamo tosti e determinati, non ci immaginava giganti.Se poi anche lo "Zio Bergomi" si lascia andare a fine partita ad un urlo liberatorio, lui che e' sempre pacato e freddo, allora significa che davvero abbiamo vissuto una bella pagina di storia. Io pero' non mi accontento e credo di parlare a nome di tutti nel dire che nessuno e' sazio.
La forza delle mille voci allo stadio accompagnate dalle altre che seguivano la semifinale dai maxi schermi all'esterno della struttura era annichilita dalla gioia immensa con la quale abbiamo gridato GOOOOLLLL quando , prima Grosso e poi subito dopo Del Piero, hanno trafitto i cuori tedeschi facendo regnare su di loro un gelido silenzio.Serata splendida e piena di emozioni. Immedesimarsi in ognuno di quegli eroi nazionali renderebbe felici tutti, perchè in fondo tutti siamo un po egocentrici ma anche magnanimi e sapere di essere riusciti con qualche gesto tecnico degli di questo nome a rendere sorridenti milioni di italiani sarebbe una cosa a dir poco entusiasmante. Ed ora ci resta l'ultimo gradino. Uno sforzo importante che va affrontato con l'avidità di chi non ha fatto ancora nulla ed ha fame. Bisogna aggredirli e non farli ragionare cercando di allargare il gioco e mettendo il buon Gattuso su Zidane.Pressing e gioco rapido rendera' loro gravosa qualsiasi azione. Forza Azzurri !!!
Appuntamento a domenica ora 21.00 a Berlino :ITALIA-FRANCIA inizia l'ultimo atto di un mondiale tanto discusso ma che alla fine ci sta regalando sensazioni forti......che nessuno si muova !!!!!!
Pronti ad osannare la squadra quando vince anche se poi siamo i primi a criticarla duramente quando invece si fa un passo falso ma sempre pronti ad essere italiani in ogni occasione anche la piu' acerrima. Pronti a difendere con le armi e con i denti il valore azzurro nonostante tutti gli scandali che ci attanagliano, nonostante il presunto disinnamoramento , perche in fondo amiamo sognare e questo nessuno ce lo fa pagare.Caaaaaaaaannnnnnnnavaroooooooo ,Buuuufffffonnnnnnn , quando Fabio Caressa, commentatore di SKY, nomina questi due giocatori, fa correre un brivido lungo la schiena di chiunque per la passione che ci mette. Contro la Germania abbiamo lottato contro il colosso che credeva di schiacciarci perchè non sapeva che in fondo eravamo tosti e determinati, non ci immaginava giganti.Se poi anche lo "Zio Bergomi" si lascia andare a fine partita ad un urlo liberatorio, lui che e' sempre pacato e freddo, allora significa che davvero abbiamo vissuto una bella pagina di storia. Io pero' non mi accontento e credo di parlare a nome di tutti nel dire che nessuno e' sazio.
La forza delle mille voci allo stadio accompagnate dalle altre che seguivano la semifinale dai maxi schermi all'esterno della struttura era annichilita dalla gioia immensa con la quale abbiamo gridato GOOOOLLLL quando , prima Grosso e poi subito dopo Del Piero, hanno trafitto i cuori tedeschi facendo regnare su di loro un gelido silenzio.Serata splendida e piena di emozioni. Immedesimarsi in ognuno di quegli eroi nazionali renderebbe felici tutti, perchè in fondo tutti siamo un po egocentrici ma anche magnanimi e sapere di essere riusciti con qualche gesto tecnico degli di questo nome a rendere sorridenti milioni di italiani sarebbe una cosa a dir poco entusiasmante. Ed ora ci resta l'ultimo gradino. Uno sforzo importante che va affrontato con l'avidità di chi non ha fatto ancora nulla ed ha fame. Bisogna aggredirli e non farli ragionare cercando di allargare il gioco e mettendo il buon Gattuso su Zidane.Pressing e gioco rapido rendera' loro gravosa qualsiasi azione. Forza Azzurri !!!
Appuntamento a domenica ora 21.00 a Berlino :ITALIA-FRANCIA inizia l'ultimo atto di un mondiale tanto discusso ma che alla fine ci sta regalando sensazioni forti......che nessuno si muova !!!!!!
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