Ci sono momenti in cui la valanga della vita ti raggiunge con tutte le sue domande alle quali è difficile dare una risposta, e più si sta fermi a riflettere sul come fare per uscire da determinate situazioni e più la montagna si fa irta e piena di altre strade da poter percorrere senza sapere esattamente dove portano. Forse questo è il bello dell'esistenza, forse è per tutti questi interrogativi che abbiamo ogni giorno il desiderio di cambiare qualcosa.
Ogni singolo gesto fa parte di un universo stano che delle volte non vorremmo ma che passivamente lo accettiamo. E' meraviglioso osservare come la mente della gente sia condizionata da pregiudizi, modi di essere, abitudini, concetti tramandati da anni , convinzioni limitanti che il tempo ha radicato sempre piu' , ma allo stesso tempo è squallido e lacerante scoprire che nessuno ha la volontà di reagire con decisione e intraprendere una strada diversa dalle solite. Tutti hanno paura, tutti sono aggressivi ed affrontano la quotidianità con rabbia credendo di dover sempre vivere una battaglia contro la società senza capire che la stessa andrebbe cambiata principalmente partendo da noi stessi.
Allora le domande continuano ad assediarci e piu' lo fanno e piu' siamo in difficolta sulle risposte da dare e la cosa piu' grave è che non riusciamo a dare nemmeno a noi stessi una spiegazione ma fingiamo di aver capito come fare e continuiamo tranquillamente a vivedere senza sapere e sanza analizzare e senza approfondire. Un passo dopo l'altro e le ore scorrono fugacemente senza poterle fermare e senza poter cambiare un passato che forse non ci piace piu'. Una domanda, un'altra ancora ed un'altra ma alla fine quante ne sono e quante ne diventeranno fino alla fine dei giorni?
Io ad esempio vorrei risposte da un po di gente. Vorrei che mi rispoondessero i politici corrotti e quelli che nonostante la gente muore di fame continuano ad avere stipendi esageratamente smisurati; vorrei risposte da quei dottori che nonostante la ricerca fa passi da gigante si permettono ancora il lusso di commettere banali errori che costano la vita di persone affette da comuni patologìe; vorrei avere risposte da quei dirigenti sportivi che lasciano che il mondo veda una finzione riempiendosi sempre di piu' le tasche; vorrei avere delle risposte serie dagli avvocati che pur di sopravvivere si accordano con la controparte lasciando il cliente in cattive acque; vorrei risposta da tutti quei professori, o presunti tali, che raccomandano migliaia di ragazzi senza pensare che poi questi dovranno diventare autonomi prima o poi e non sapranno nulla; vorrei avere risposta da quei giudici che lasciano che le cause durino anni ed il piu' delle volte contribuiscono indirettamente alla distruzione naturale delle prove data la lungagine dei tempi di giudizio; vorrei avere risposte dalla cassiera del supermercato che sbaglia a fare i conti nonostante faccia solo quello; vorrei delle risposte dalla gente che vuole cambiare e non lo fa; vorrei risposte da quelli che hanno vergogna di essere e vivono una vita al buio per non apparire quello che sono.
So che il carretto va trainato da tutti affinche questo diventi leggero, e so anche che qualcuno finge di dare una mano ed invece viene trascinato, qualche altro invece finge di tirare il carretto ed invece "tira" altro e diventa poi solo un peso in più. Purtropppo il tessuto sociale molte volta influenza i comportamenti di ognuno di noi ma la cosa piu' brutta è che questo tessuto sociale sta diventando sempre piu' crudele e avido di potere e soldi, di vendetta e giustizia sommaria.
Qualche volta vorrei evadere e portare con me le persone a me care, gli amici ed alcuni conoscenti in un mondo immaginario dove si viene pagati se si lavora, dove la gente dice "buon giorno" quando entra in un bar, dove sorge sempre il sole, dove i tramonti siano solo una fonte di ispirazione per artisti e non il momento della giornata metafora della speranza vana di una nuova vita per il giorno dopo.
Ogni singolo gesto fa parte di un universo stano che delle volte non vorremmo ma che passivamente lo accettiamo. E' meraviglioso osservare come la mente della gente sia condizionata da pregiudizi, modi di essere, abitudini, concetti tramandati da anni , convinzioni limitanti che il tempo ha radicato sempre piu' , ma allo stesso tempo è squallido e lacerante scoprire che nessuno ha la volontà di reagire con decisione e intraprendere una strada diversa dalle solite. Tutti hanno paura, tutti sono aggressivi ed affrontano la quotidianità con rabbia credendo di dover sempre vivere una battaglia contro la società senza capire che la stessa andrebbe cambiata principalmente partendo da noi stessi.
Allora le domande continuano ad assediarci e piu' lo fanno e piu' siamo in difficolta sulle risposte da dare e la cosa piu' grave è che non riusciamo a dare nemmeno a noi stessi una spiegazione ma fingiamo di aver capito come fare e continuiamo tranquillamente a vivedere senza sapere e sanza analizzare e senza approfondire. Un passo dopo l'altro e le ore scorrono fugacemente senza poterle fermare e senza poter cambiare un passato che forse non ci piace piu'. Una domanda, un'altra ancora ed un'altra ma alla fine quante ne sono e quante ne diventeranno fino alla fine dei giorni?
Io ad esempio vorrei risposte da un po di gente. Vorrei che mi rispoondessero i politici corrotti e quelli che nonostante la gente muore di fame continuano ad avere stipendi esageratamente smisurati; vorrei risposte da quei dottori che nonostante la ricerca fa passi da gigante si permettono ancora il lusso di commettere banali errori che costano la vita di persone affette da comuni patologìe; vorrei avere risposte da quei dirigenti sportivi che lasciano che il mondo veda una finzione riempiendosi sempre di piu' le tasche; vorrei avere delle risposte serie dagli avvocati che pur di sopravvivere si accordano con la controparte lasciando il cliente in cattive acque; vorrei risposta da tutti quei professori, o presunti tali, che raccomandano migliaia di ragazzi senza pensare che poi questi dovranno diventare autonomi prima o poi e non sapranno nulla; vorrei avere risposta da quei giudici che lasciano che le cause durino anni ed il piu' delle volte contribuiscono indirettamente alla distruzione naturale delle prove data la lungagine dei tempi di giudizio; vorrei avere risposte dalla cassiera del supermercato che sbaglia a fare i conti nonostante faccia solo quello; vorrei delle risposte dalla gente che vuole cambiare e non lo fa; vorrei risposte da quelli che hanno vergogna di essere e vivono una vita al buio per non apparire quello che sono.
So che il carretto va trainato da tutti affinche questo diventi leggero, e so anche che qualcuno finge di dare una mano ed invece viene trascinato, qualche altro invece finge di tirare il carretto ed invece "tira" altro e diventa poi solo un peso in più. Purtropppo il tessuto sociale molte volta influenza i comportamenti di ognuno di noi ma la cosa piu' brutta è che questo tessuto sociale sta diventando sempre piu' crudele e avido di potere e soldi, di vendetta e giustizia sommaria.
Qualche volta vorrei evadere e portare con me le persone a me care, gli amici ed alcuni conoscenti in un mondo immaginario dove si viene pagati se si lavora, dove la gente dice "buon giorno" quando entra in un bar, dove sorge sempre il sole, dove i tramonti siano solo una fonte di ispirazione per artisti e non il momento della giornata metafora della speranza vana di una nuova vita per il giorno dopo.
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