10 febbraio 2009

Eluana Englaro è morta ma è diventato un fenomeno mediatico..

Eluana Englaro è morta.
Ora tutti coloro che stanno soffrendo davvero dovrebbero essere capiti e lasciati in pace e non tormentati con mille interviste e fotografie che allungano ancora di più la scia di dolore.
Finalmente il calvario di questa povera persona è finito ma con esso non son terminate tutte le sperequazioni che la televisione e i giornali stanno facendo.
Adesso è diventato un fenomeno mediatico e se ne parla ovunque per fare ascolti e le trasmissioni salotto che nel proprio palinsesto hanno all'ordine del giorno Eluana, diventano vetrine per spot pubblicitari di politici che decidono di farsi belli agli occhi della gente. Diciassette anni fa questa povera ragazza fu vittima di un incidente che le tolse la vita reale per darle una virtuale fatta di fili, tubi, alimentazioni artificiali e mille cure mediche.
Chiaramente in principio è naturale la volontà di cercare di fare il possibile per restituirla alla gioia dei familiari e dei suoi amici come quella di un tempo ma con il passare dei mesi e degli anni si restava aggrappati solo ad un miracolo.
Che senso ha tenere in vita una persona che non vuole più farlo?

Che senso ha parlarne fino alla noia e farlo diventare un caso nazionale?
Dove erano i cronisti, i fotografi, i politici, i religiosi in questi 17 anni quando nessuno sapeva come si stavano evolvendo le cose per questa povera vittima?
Adesso tutti son seduti a parlare dell'eticità di un gesto , quello di sospendere l'alimentazione per favorire il lento addormentarsi per sempre di Eluana.

Non ha senso spiegare, chiarire e verificare perchè Eluana adesso è morta, ed è giusto parlarne nelle sedi opportune non del caso specifico ma di un'eventuale caso analogo in modo sapere quali sono i termini ed i limiti entro i quali muoversi.
Non è giusto, a mio avviso, non rispettare il volere di qualcuno che non vuol più vivere da "vegetale".

La chiesa con le sue promesse millanta false ideologìe e pretende rispetto per opinioni proprie che tramuterebbe facilmente in regole a tutti gli effetti.

Eluana Englaro è morta, è andata via da questo mondo terreno ed è giusto che vada altrove dove magari potrà soffrire meno o non esssere più nulla ma di sicuro ha smesso di essere dipendente dagli altri.

Indiscutibile l'affetto dei genitori, degli amici e dei conoscenti ed allora qualche volta bisognerebbe tacere e rispettare il volere degli altri.
Ora è un fenomeno mediatico, bisogna fare ascolti.
Addirittura Enrico Mentana si è dimesso da Mediaset perchè non gli han permesso di mutare il palinsesto del giorno e spostare "Matrix" qualche ora prima proprio per parlare del caso del giorno.

Eluana Englaro ormai non c'è più e bisogna smettere di continuare a parlarne e lasciarla in pace.
Sui giornali ed in televisione vengono esposte sempre e solo le foto di quando era una ragazza sorridente e splendida ma mai ho visto le foto di come era in questi mesi.

Vi siete mai chiesti perchè?
Perchè hanno voluto stimolare l'opinione pubblica e vendere le copie e fare ascolti, cosa che avrebbero fatto comunque se avessero evidenziato visivamente lo stato attuale, ma di sicuro per minor tempo.
La gente avrebbe capito che era meglio lasciarla andare.

Adesso invece tutti abbiamo di lei l'immagine bella di ragazza spensierata e desiderosa di divertirsi ed è chiaro che la sofferenza resta per non aver aspettato un cambiamento anche se dopo 17 anni.....Addio Eluana !

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