
Fortunatamente le lunghe serate sono state allietate dall'imperfetta coppia di lavoro Bongiorno e Loretta Goggi che hanno condotto la chermesse tra mille gaffes e qualche litigio plateale.
Tutti bloccati davanti al televisore in attesa della prossima cazzata ed nel frattempo Mirigliani, quasi alla soglia dei duecento anni, era li in platea a sorridere come un trentenne con la pelle piu' tirata di quella di un tamburo africano.
La bionda, la bruna, la rossa, quella alta, quella magrissima, quella che cammina bene, quella che parla bene, insomma ci stavano proprio tutte e difficile per chiunque sarebbe stata la scelta, ma non venitemi a dire che per eleggere la reginetta d'Italia si debbe conoscere il suo quoziente intellettivo e mettere in secondo piano il "lato B" perchè tanto alla fine faranno sfilate e calendari e non credo che quet'ultimi siano l'inno alla cultura.
Poche di loro hanno poi avuto successo, tutte hanno avuto soldi ma solo qualcuna è riuscita a liberarsi dal fatto che in passato sono state miss ed essere poi apprezzate per altre cose.
Diciamo pure che in un concorso di bellezza dovrebbe interessare solo l'aspetto fisico, e non dovrebbero seguirsi i canoni della moda del momento e di conseguenza vedere se la ragazza ha il "culo" alto o basso diventa importante, vedere se l'addome è piatto o le cosce toniche diventa fondamentale.
Non abolirei questo punto fermo dell'Italia di tutti i tempi, lascerei quindi il concorso, ma lo farei piu' snello e con meno interventi e piu' inquadrature specifiche e senza voti da casa che nessuno potra' mai controllare. Voti palesi e scritti da parte di una giuria molto piu' consistente e competente che non socializzi con le ragazze nei giorni precendenti alle puntate e che resti imperturbabile in ogni occasione. Se una concorrente dovesse ribellarsi dovrebbe essere squalificata e non permetterei quelle inutili domande la cui risposta potrebbe essere smentita alla prima occasione reale.
Abolirei tutte quelle fasce che vengono date come premio di consolazione finale per le escluse che sembrano prendere bene la sconfitta ma che in realtà, ferite nell'orgoglio, tramano vendetta nei giorni a seguire. Ma infondo è giusto che sia così visto che nessuno va a fare ore di prove e stacchetti stupidi solo per partecipare...solo la vincitrice avrà la gloria, e nemmeno sempre...
Un'altro scandalo è pure la corona e lo scettro, migliaia di Euro per una stronzata, ma questo è un'altro discorso che rimando per mancanza di tempo e di volontà.
In Italia cambia tutto, anno dopo anno ma solo poche cose restano immutate : il festival, miss italia e i politici ladri ...
Tutti bloccati davanti al televisore in attesa della prossima cazzata ed nel frattempo Mirigliani, quasi alla soglia dei duecento anni, era li in platea a sorridere come un trentenne con la pelle piu' tirata di quella di un tamburo africano.
La bionda, la bruna, la rossa, quella alta, quella magrissima, quella che cammina bene, quella che parla bene, insomma ci stavano proprio tutte e difficile per chiunque sarebbe stata la scelta, ma non venitemi a dire che per eleggere la reginetta d'Italia si debbe conoscere il suo quoziente intellettivo e mettere in secondo piano il "lato B" perchè tanto alla fine faranno sfilate e calendari e non credo che quet'ultimi siano l'inno alla cultura.
Poche di loro hanno poi avuto successo, tutte hanno avuto soldi ma solo qualcuna è riuscita a liberarsi dal fatto che in passato sono state miss ed essere poi apprezzate per altre cose.
Diciamo pure che in un concorso di bellezza dovrebbe interessare solo l'aspetto fisico, e non dovrebbero seguirsi i canoni della moda del momento e di conseguenza vedere se la ragazza ha il "culo" alto o basso diventa importante, vedere se l'addome è piatto o le cosce toniche diventa fondamentale.
Non abolirei questo punto fermo dell'Italia di tutti i tempi, lascerei quindi il concorso, ma lo farei piu' snello e con meno interventi e piu' inquadrature specifiche e senza voti da casa che nessuno potra' mai controllare. Voti palesi e scritti da parte di una giuria molto piu' consistente e competente che non socializzi con le ragazze nei giorni precendenti alle puntate e che resti imperturbabile in ogni occasione. Se una concorrente dovesse ribellarsi dovrebbe essere squalificata e non permetterei quelle inutili domande la cui risposta potrebbe essere smentita alla prima occasione reale.
Abolirei tutte quelle fasce che vengono date come premio di consolazione finale per le escluse che sembrano prendere bene la sconfitta ma che in realtà, ferite nell'orgoglio, tramano vendetta nei giorni a seguire. Ma infondo è giusto che sia così visto che nessuno va a fare ore di prove e stacchetti stupidi solo per partecipare...solo la vincitrice avrà la gloria, e nemmeno sempre...
Un'altro scandalo è pure la corona e lo scettro, migliaia di Euro per una stronzata, ma questo è un'altro discorso che rimando per mancanza di tempo e di volontà.
In Italia cambia tutto, anno dopo anno ma solo poche cose restano immutate : il festival, miss italia e i politici ladri ...