Una stella che domina dall'alto sembra irraggiungibile e quando i suoi colori diventano improvvisamente brillanti e luminosi come d'incanto è sopraggiunta la notte che misteriosa si affaccia lemme e silenziosa. Orizzontale sul prato e con le mani dietro la nuca apriamo i nostri orizzonti al cielo e guardiamo mille puntini lontani con in lontananza il sottofondo persistente dei grilli che hanno sempre caratterizzato la mia infansia. Ancora una volta riflessivo mi abbandono ai miei pensieri ed immagino cose che nella mente si accavallano fino a diventare un tutt'uno . Aggrovigliato nelle mie ipotesi strane cerco di fissare una stella tra le tante, la piu' lucente, quella che rende meglio l'idea di maestosità con la speranza che mi venga un'idea , una sensazione rivoluzionaria.
Ecco che improvvisamente incomincio a risolvere tutti gli enigmi di una vita, che trovo la soluzione ad ogni rebus e tutto mi sorride e mi rende solare a raggiante nonostante l'atmosfera notturna che palesemente mi circondava. Avevo sempre spinto la mia mente a trovare delle risposte alle comuni domande ma raramente le risposte facevano capolino sulla mia strada e mi accontentavo di accettare le cose senza poi modificarle piu' di tanto, ma poi, quasi come per incanto, tutto mi diventa siblime e terso.
Esistiamo per compiere un disegno divino piu' grande di ogni cosa ed ogni gesto che facciamo e' affidato alla nostra volontà ma che giusto o sbagliato che sia non ha gli stessi effetti indipendentemente dalla persona che lo compie. Quando poi la missione e' stata compiuta allora la partita vera inizia e si piu' avere il "game over" appena si commette il passo falso.
E' come se avessimo l'immunità condita del libero arbitrio, fino a quando non abbiamo compiuto il preciso gesto che un disegno supremo ci ha imposto di compiere.
Perchè si puo' morire ingiustamente a 5 anni per una sciocchezza e qualcuno che precipita dal decimo piano si salva ? Credo che la risposta stia in quello che prima ho esposto. Il bimbo aveva gia' terminato la sua missione mentre il secondo non aveva ancora raggiunto il motivo per il quale e' stato messo al mondo.
Una teoria strana ma che se riflettuta attentamente potrebbe dare le sue risposte.
Diciamo che non siamo comandati ma accompagnati per non morire e poi improvvisamente quando siamo lasciati soli tutto si complica e il resto viene da se...
Apro gli occhi che come ipnotizzati dal cielo stellato avevano ceduto alla stanchezza e si erano lasciati chiudere inconsapevolmente lanciando me in un sonno profondo. Quello che avevo sognato mi sembrava reale e no riuscivo a capacitarmi che il tempo era trascorso velocemente e che il sole aveva trovato posto tra i puntini bianchi fino a farli sparire temporaneamente.
Sognare e' bello ma e' ancora più bello l'attesa del sogno, perchè la gioia consiste nell'attesa dell'evento piu' che nel vivere il momento stesso, reso breve dallo scorrere del tempo.
Fa caldo, il sole si sta espandendo sempre piu' e io abbrustolito tento di guadagnare un filo d'ombra per ripararmi e fare mente locale sul pensiero della notte.
Chi sa se quella stella mi ha capito, chi sa se quella stella mi ha aiutato, chi sa se quella stella e' il mio mondo .....e se quella stella non esistesse?
Ecco che improvvisamente incomincio a risolvere tutti gli enigmi di una vita, che trovo la soluzione ad ogni rebus e tutto mi sorride e mi rende solare a raggiante nonostante l'atmosfera notturna che palesemente mi circondava. Avevo sempre spinto la mia mente a trovare delle risposte alle comuni domande ma raramente le risposte facevano capolino sulla mia strada e mi accontentavo di accettare le cose senza poi modificarle piu' di tanto, ma poi, quasi come per incanto, tutto mi diventa siblime e terso.
Esistiamo per compiere un disegno divino piu' grande di ogni cosa ed ogni gesto che facciamo e' affidato alla nostra volontà ma che giusto o sbagliato che sia non ha gli stessi effetti indipendentemente dalla persona che lo compie. Quando poi la missione e' stata compiuta allora la partita vera inizia e si piu' avere il "game over" appena si commette il passo falso.
E' come se avessimo l'immunità condita del libero arbitrio, fino a quando non abbiamo compiuto il preciso gesto che un disegno supremo ci ha imposto di compiere.
Perchè si puo' morire ingiustamente a 5 anni per una sciocchezza e qualcuno che precipita dal decimo piano si salva ? Credo che la risposta stia in quello che prima ho esposto. Il bimbo aveva gia' terminato la sua missione mentre il secondo non aveva ancora raggiunto il motivo per il quale e' stato messo al mondo.
Una teoria strana ma che se riflettuta attentamente potrebbe dare le sue risposte.
Diciamo che non siamo comandati ma accompagnati per non morire e poi improvvisamente quando siamo lasciati soli tutto si complica e il resto viene da se...
Apro gli occhi che come ipnotizzati dal cielo stellato avevano ceduto alla stanchezza e si erano lasciati chiudere inconsapevolmente lanciando me in un sonno profondo. Quello che avevo sognato mi sembrava reale e no riuscivo a capacitarmi che il tempo era trascorso velocemente e che il sole aveva trovato posto tra i puntini bianchi fino a farli sparire temporaneamente.
Sognare e' bello ma e' ancora più bello l'attesa del sogno, perchè la gioia consiste nell'attesa dell'evento piu' che nel vivere il momento stesso, reso breve dallo scorrere del tempo.
Fa caldo, il sole si sta espandendo sempre piu' e io abbrustolito tento di guadagnare un filo d'ombra per ripararmi e fare mente locale sul pensiero della notte.
Chi sa se quella stella mi ha capito, chi sa se quella stella mi ha aiutato, chi sa se quella stella e' il mio mondo .....e se quella stella non esistesse?
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