27 maggio 2006

Se i sogni sono infranti bisogna ripartire...

Una vita per sognare un traguardo ambito che mai sazia la tua sete di desiderio , che mai placa la tua brama di potere. Ogni giorno la vita scorre ma nessuno se ne accorge perchè lentamente e subdolamente passa il treno dell'età che nessuno ha il coraggio di fermare e godersi gli allori.
Cosa fai quando tutti i sogni sono infranti?
Lentamente ti abbandoni all'obblìo delle sensazioni passate e dimentichi dolcemente ma con rabbia tutte le ambizioni e come una barca sballottata dalle onde cerchi di sopravvivere. Mille giorni trascorsi a lottare con la consapevolezza magari di non vedere ripagati i propri sforzi ma che alla fine l'adrenalina sprigionataata al sol pensiero di poter avere quel successo sperato ripaga di tutti i patimenti. Improvvisamente tutto cambia, perchè di quella vita fatta di sogni, le cui concezioni sono oramai fondate su basi di carta, ne resta ben poco e tutto sembra indifferente ed inutile. Allora, dopo molto tempo impegnato a scrutare il futuro, si volge lo sguardo al passato e si rimpiange parte di quelle mosse che se cancellate in tempo avrebbero spinto la barca in una direzione più giusta.
Come un colpo brutale distrugge in mille pezzi una lastra di cristallo anche la nostra mente e' lacerata in maniera apparentemente irriparabile. Tutto diventa passivo, inutile e scontato. I colori forti ed accesi e chieri si trasformano in tinte sbiadite e mal definite dagli odori sgradevoli. Nulla ha piu' un senso ed una crisi di identità ci potrebbe attanagliare. Questa pero' non e' vita ma soltanto un'anticipazione della morte dove il torpore dell'inutilità spinge per inerzia il nostro futuro in una fredda e sola bara di legno in fondo ad un fosso scavato da coloro che invece i sogni continuano ad averli forse anche grazie a quel gesto. Reagire è la parola d'ordine, l'inizio di una nuova battaglia. Si perchè è di questo che si tratta, di una battaglia senza fine.
Alzarsi al mattino con il desiderio di vedere il sole e gridare al mondo la propria voglia di essere nuovamente protagonista, questa è la cosa giusta da fare. Tenere sempre ben fisse nella mente le cose che non hanno permesso il raggiungimento o il mantenimento di quel sogno tanto ambito e lottare con tutte le proprie forze per far si che queste non si presentino piu'.
Io ho un sogno e vorrei viverlo senza la paura di doverlo dimostrare, senza il timore di essere giudicato e soprattutto senza l'angoscia di aver sulle spalle lo sguardo improbabile di chi finge di seguire la linea della tua mente ed invece pensa a tutt'altro.
Devo essere sognatore ma anche ben saldo con i piedi per terra e non sprecare le occasioni che mi si presentano tenendo ben in mente che non e' chi meglio gestisce è colui che meglio si godra' i giorni .
Sono armonioso con me stesso e riesco a percepire i profumi della natura e viverli intensamente ma le mie orecchie sentono cose che non dovrebbero, e le mie labbra dicono cose che forse sarebbe meglio tacere e forse potrebbe essere un limite alla mia fantasia.
Io adesso voglio vivere il mio sogno, voglio vivere con le mie parole, voglio esistere con i miei sbagli e farne tesoro, voglio visualizzare la meta e non dirla a nessuno e se un giorno il sogno dovesse infrangersi allora io ripartiro' sempre....piu' forte di prima.

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