14 aprile 2006

Arrestato Bernardo Provenzano

News di Cronaca del 11 Aprile 2006 :
E' stato arrestato Bernardo Provenzano, in un casolare semidiroccato nella campagna di Corleone. Il superlatitante, l'uomo di cui neppure si conosceva il volto prima ha tentato di negare, poi ha ammessodi essere lui in persona quello che da tampo stavano cercando.Il 'colpo' è stato messo a segno dalla polizia di Palermo, insieme al Servizio Centrale Operativo (Sco) e alla Direzione Centrale Anticrimine (Dac).Appena si è trovato di fronte il poliziotto, il boss di Cosa nostra ha tentato di opporre resistenza ma dopo pochi minuti ha alzato le braccia in segno di resa e si è fatto ammanettare. Non era armato e ha subito ammesso la propria identità.
Un arresto eccellente questo, fatto dopo anni di tentativi e di ricerche che portavano a nulla di concreto ma che passo dopo passo finalmente hanno regalato i frutti desiderati.
La mia domanda un pò provocatoria è: "E' possibile che tutta l'Inteligence scandagliata, ci nono voluti 43 anni per venire a capo del covo del capo?"....Ne faccio ancora una:"Non è che alla gente andava bene il fatto che Provenzano non venisse catturato per evitare stragi ed agguati che presto ci saranno per riuscire ad accaparrarsi l'ambitissima poltrona del capo della Mafia ormai apparentemente libera?".
Sicuramente tanta gente ha mentito per proteggere il fuorilegge, tant'altra l'ha aiutato materialmente mettendogli a disposizione tutto quello che occorre per nascondersi ed al tempo stesso gestire comunque gli affari illegali.
Ha senso vivere con il potere assoluto tra le mani ma non poterlo assaporare realmente e doverlo sempre nascondere al mondo perchè frutto di sangue e menzogne e prepotenze?
Ha senso vivere segregati se non vi è la speranza di essere liberi, se non si ha la possibilità di sospirare serenamente davanti ad un tramonto ed apprezzare le piccole cose che la natura ci ha messo a disposizione?
Provenzano, un uomo apparentemente normale ma che tale non lo è, ultimamente viveva quindi in quattro mura quando invece con i soldi che aveva derubato poteva permettersi lussi sfrenati.
Apparentemente rispettato ma realmente soltanto temuto, era circondato da gente che ha scelto una strada che non portera' a nulla e lo ha fatto non per atto di eroismo ma solamente perchè nati in una realtà che li ha spinti inesorabilmente donando loro una facile strada per campare ma allo stesso tempo una mulattiera per la morte.
Non è vita questa, non è vita svegliarsi la mattina con l'obiettivo di non essere notato ma con la consapevolezza che ogni gesto sarebbe valso un futuro peggiore di quello ch si sta vivendo.
Soffrire da comandande, e comandare facendo soffrire è una scelta che la mente forse non ha dettato autonomamente ma voluta dal corso degli aventi.
Una Bibbia sul comodino, perchè? Che senso ha avere morale religiosa per chiedere perdono se poi si continua a sbagliare senza remore?
Per ora comunque questo capitolo sembra chiuso anche se i processi incominceranno tra breve e si protrarranno come al solito per mille anno fino a poi farlo uscire per infermità mentale sopravvenuta....Scandaloso ! ! !

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